Pendoletta da viaggio detta “Marescialla” con suoneria, ripetizione a richiesta (in gran suoneria) e sveglia.
Cassa: a forma di parallelepipedo arricchita da fregi in bronzo dorato. Cimasa convessa con maniglia pieghevole, base modanata che poggia su quattro piedini felini. Sul fronte sportello, con lunetta porta vetro incernierata e finemente cesellata, per accedere ai fori di carica e per impostare l’ora, i minuti e la sveglia. Due forellini sui fianchi uno all’altezza del 9 da cui fuori esce il cordoncino per azionare la ripetizione, l’altro all’altezza del 3 da cui fuoriesce il cordoncino per armare la sveglia. Sul retro sportello con lunetta e greca in bronzo dorato rivestita di seta rossa per la fuoriuscita del suono.
Quadrante: circolare, convesso in smalto bianco con numeri arabi e fascia tratteggiata in smalto nero. Lancette Breguet in acciaio brunito.
Movimento: in ottone con doppia platina, scappamento e bilanciere, doppio bariletto, dispositivo di advance – retard, suoneria a rastrello su due campanelli. Levetta posta sotto la base per scegliere la suoneria grande, piccola o silenzio al passaggio.
Firmata: "Ch. Moricand et Fils" sul quadrante.
Note: le cosiddette Pendules d’officier, denominate in Italia “Marescialle” comparvero verso la fine del XVIII secolo e furono prodotte fino al 1820 circa. I centri di produzione delle Marescialle erano situati in Svizzera, nella regione del Neuchatel (specialmente a La Chaux – de – Fonds), ma è possibile che qualche esemplare sia stato costruito anche in Francia, nella vicina Franche-Comté. La leggenda narra che il generale Bonaparte, particolarmente amante della puntualità, specie durante le campagne militari, avrebbe preteso che tutti i suoi ufficiali avessero in dotazione una Marescialla.